La gita a El Paraje, il paesino della Patagonia ai piedi del vulcano Tunik, sembra proprio un viaggio premio a Pipa Pelari e alle sue compagne di classe, la prima occasione di lasciare il prestigioso collegio di Buenos Aires in cui passano le giornate per sperimentare la libertà dei loro quindici anni. Non possono immaginare che una fuga per andare a ballare, all'insaputa della professoressa Roviralta, non vedrà tornare una ragazza del gruppo, Cornelia Villalba, segnando l'esistenza delle altre per sempre. Dieci anni dopo, una messa in memoria di Cornelia scaraventa Pipa in quel passato che ha tentato in tutti i modi di dimenticare. Ormai donna e agente della squadra Omicidi, viene convinta dalla madre della sua compagna scomparsa – sicura che la figlia sia ancora viva e insospettita dai necrologi che un individuo misterioso ha fatto pubblicare per lei – a riaprire l'indagine e a lasciarsi inghiottire, proprio come Cornelia, dalle nevi del Sud, dove l'incubo è cominciato.
Un thriller ad alta tensione, popolato da personaggi inquietanti e crudeli, che indaga sul dramma della tratta delle bianche e svela il marcio che accomuna i bassifondi e i salotti lussuosi della società argentina, dove comprare e vendere le donne rende più del traffico della droga, e la violenza è una chiave che apre tutte le porte.