Il volume presenta una “nuova storia economica” dell’Italia nei primi 150 anni di unità nazionale. Attraverso una visione ampia dei successi e dei ritardi delle imprese italiane, dei lavoratori, dell’azione pubblica nel rispondere alle sfide del mutamento economico internazionale, il libro delinea le ragioni dell’attuale insoddisfacente risposta dell’economia italiana alla “seconda globalizzazione”.
La prospettiva storica è essenziale per afferrare le debolezze presenti, come il divario Nord-Sud, il basso livello di capitale umano, il fragile sistema d’innovazione e l’inefficienza della pubblica amministrazione. Gli ultimi vent’anni di stagnazione rivelano radici antiche, i recenti shock aggravano i problemi irrisolti.
Saggi di:
Brian A’Hearn (Pembroke College, Oxford), Franco Amatori (Università Commerciale Luigi Bocconi), Alberto Baffigi (Banca d’Italia), Fabrizio Balassone (Banca d’Italia), Federico Barbiellini Amidei (Banca d’Italia), Stefano Battilossi (Universidad Carlos III, Madrid), Giuseppe Berta (Università Commerciale Luigi Bocconi), Giuseppe Bertola (EDHEC Business School), Magda Bianco (Banca d’Italia), Andrea Boltho (Oxford University), Andrea Brandolini (Banca d’Italia), Stephen N. Broadberry (London School of Economics), Matteo Bugamelli (Banca d’Italia), John Cantwell (Rutgers Business School), Andrea Colli (Università Commerciale Luigi Bocconi), Nicholas Crafts (University of Warwick), Marcello de Cecco (Scuola Normale Superiore di Pisa), Virginia Di Nino (Banca d’Italia), Barry Eichengreen (University of California, Berkeley), Giovanni Federico (European University Institute), Maura Francese (Banca d’Italia), Alfredo Gigliobianco (Banca d’Italia), Claire Giordano (Banca d’Italia), Matteo Gomellini (Banca d’Italia), Luigi Guiso (Einaudi Institute for Economics and Finance), Giovanni Iuzzolino (Banca d’Italia), Harold James (Princeton University), Marco Magnani (Banca d’Italia), Giuseppe Marinelli (Banca d’Italia), Giulio Napolitano (Università degli Studi Roma Tre), Cormac Ó Gráda (University College Dublin), Kevin H. O’Rourke (University of Oxford), Fabrizio Onida (Università Commerciale Luigi Bocconi), Angelo Pace (Banca d’Italia), Guido Pellegrini (Università Roma La Sapienza), Mario Perugini (Università Commerciale Luigi Bocconi), Paolo Pinotti (Università Commerciale Luigi Bocconi), Massimo Sbracia (Banca d’Italia), Paolo Sestito (Banca d’Italia), Anna Spadavecchia (University of Reading), Giovanni Vecchi (Università degli Studi di Roma Tor Vergata), Anthony J. Venables (University of Oxford), Gianfranco Viesti (Università degli Studi di Bari Aldo Moro), Nikolaus Wolf (Humboldt University Berlin), Francesco Zollino (Banca d’Italia)
