Ispirata a una storia vera, la vicenda di una donna vittima di un destino accanito e crudele, di una solitudine e di un dolore che attraversano un'esistenza fino a un punto di non ritorno
"Un romanzo forte che si fa leggere e che ti fa patire per lo strazio che vivono i suoi personaggi. C’è sapienza letteraria senza compiacimento, c’è sofisticazione senza abbellimenti inutili." Dacia Maraini
"Tevere" è un romanzo coinvolgente, raccontato prismaticamente da vari punti di vista e varie epoche, e la figura dolente di Clara si imprime nella memoria. TMNews
È il 1975, una donna scompare, i suoi documenti vengono ritrovati sulla sponda del Tevere, il corpo no. Un commissario la cerca, scopre le origini di un dramma che sembra nascere da banali tradimenti e invece è più profondo e antico, ha origine nei giorni bui dei collaborazionisti e dei partigiani, delle ausiliarie e delle brigate nere. L'indagine sulla scomparsa, il dramma della protagonista in lotta solitaria con la propria malattia mentale e gli eventi storici che la travolgono sono i tre piani narrativi su cui si svolge il romanzo, in cui il sottofondo costante è un fragile ambiente familiare. Luciana Capretti racconta con una scrittura nitida e suggestiva il dramma e la malattia di una donna, la violenza e l'abbandono, la fragilità di chi non può che cadere sotto i colpi del destino.
Luciana Capretti a Unomattina caffè
Tevere segnalato da Umberta Telfener sul blog Io Donna
Ascolta Luciana Capretti a Fahrenheit - Radio 3