Nel periodo più difficile dopo la diagnosi della malattia, Henning Mankell trova la forza di reagire. Partendo dalla propria esperienza, il padre del commissario Wallander riflette sulle importanti questioni politiche del futuro e spiega quanto la letteratura, l'arte e la musica siano importanti nei momenti di crisi. Le sabbie mobili sono solo una leggenda, in realtà non esistono. Che la vita, nonostante le catastrofi globali e private, meriti di essere vissuta è un fatto, si tratta solo di trovare la giusta strategia, «l'arte di sopravvivere». Da un grande scrittore e intellettuale del nostro tempo, un libro profondo e toccante che raccoglie riflessioni e ricordi, speranze e paure per il mondo in cui viviamo. Sabbie mobili è dedicato ai suoi lettori di sempre e a chi non ha mai conosciuto Wallander o i suoi incantevoli personaggi del ciclo africano.