White Bookillustra lo stato dell’arte della formazione di moda in Italia e individua la traiettoria da seguire per rafforzare il campo della didattica in funzione delle nuove figure professionali richieste da un sistema globale potente e in rapidissima evoluzione. Alle prefazioni di Ivan Scalfarotto, sottosegretario allo sviluppo economico, di Valeria Fedeli, ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, e di Andrea Cavicchi, presidente del Centro di Firenze per la Moda Italiana, fanno seguito i saggi scritti per l’occasione da alcuni dei maggiori esperti internazionali di fashion studies, da Maria Luisa Frisa a Marco Ricchetti e Paolo Volonté, da Marco Pecorari a Marta Casadei a Alberto Bonisoli.
L’analisi delle trasformazioni del modello economico competitivo della moda italiana; il racconto delle prime forme di studio e ricerca sul tema; la ricognizione dell’offerta formativa attuale in Italia, con riferimento alle diverse scuole e al loro posizionamento nelle classifiche internazionali fanno emergere il ruolo fondamentale che l’università deve svolgere per sostenere il passaggio della moda da forza produttiva a industria culturale.