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Il quarto di Cesare

Il quarto di Cesare

La flat tax per un fisco più semplice ed efficiente

pp. 128, 1° ed.
978-88-317-2883-6
Per il nostro fisco, così come per il nostro sistema di assistenza, è arrivato il momento di una riforma radicale. Non è questione di poco conto, perché si tratta di una vera e propria ridefinizione del rapporto tra Stato e cittadini, allo scopo di renderlo più trasparente ed equo. Oggi risulta invece compromesso dal peso eccessivo di una fitta selva di norme e da innumerevoli trattamenti di favore che finiscono per agevolare l’evasione, senza peraltro raggiungere l’obiettivo di aiutare chi davvero è rimasto indietro, come dimostrano i dati sempre più preoccupanti sulla diffusione della povertà.
Nicola Rossi mostra come una riforma incentrata su una flat tax – un’imposta personale ad aliquota unica o «piatta» – permetterebbe di superare molti dei limiti del sistema in vigore, mantenendo un equilibrio fra una necessaria riduzione della pressione fiscale e l’urgente definizione di un efficace strumento di contrasto alla povertà. La proposta si articola in alcune semplici mosse: una sola aliquota – pari al 25% – per tutte le principali imposte; la definitiva abolizione di Irap, Imu e Tasi; l’introduzione del «minimo vitale» come sostituto delle mille attuali prestazioni assistenziali; la revisione delle modalità di finanziamento di alcuni servizi pubblici, in particolare sanità e università. Presupposto irrinunciabile: il paese non può permettersi una significativa riduzione delle imposte se non attraverso un rinnovato impegno a contenere la spesa pubblica.

Autore

economista, professore ordinario all’Università di Roma Tor Vergata, già consigliere economico della Presidenza
del Consiglio, due volte deputato e senatore, è da anni una figura di riferimento per le riforme strutturali nel nostro paese. È stato presidente dell’Istituto Bruno Leoni, per i cui tipi ha curato Sudditi. Un programma per i prossimi 50 anni (2012) e 25% per tutti (2017).