Catalogo della mostra,
Milano, Palazzo Reale,
12 marzo – 23 giugno 2019
Una vita lunghissima di successi inarrestabili quella di Jean-Auguste-Dominique Ingres (Montauban, 29 agosto 1780 – Parigi, 14 gennaio 1867), celebre pittore francese, vissuto negli anni dell’Impero Napoleonico, della Restaurazione e della Monarchia borbonica. Anni vivaci e frenetici nell’evoluzione politica e culturale dell’Europa, in cui l’artista si distinse per un disegno elegante, frutto degli studi classici, e forme estremamente moderne per l’epoca.
Ingres, coinvolto in seguito nei cantieri imperiali di Roma, decise di restare «italiano» fino al 1824, e successivamente tornò a Roma per dirigere Villa Medici. Il pittore delle odalische svela nella sua modernità proprio la sua italianità, impronta che fa di lui una figura fondamentale della vita artistica prima, durante e dopo l’Impero.
Il volume intende restituire alla pittura e alla scultura degli anni tra il 1780 e il 1820 la loro carica di novità e per così dire la loro giovinezza conquistatrice.