La vicenda umana e intellettuale di Elio Vittorini inquadrata nella storia civile e culturale dell'Italia dagli anni '20 agli anni '60 e ricostruita sulla base di una documentazione ricchissima e in larga parte inedita (dagli scritti dispersi ai carteggi con intellettuali di mezza Europa), le amicizie, i rapporti culturali, l'itinerario politico, l'impegno di militante, l'attività letteraria, il lavoro editoriale convergono a disegnare il ritratto da vicino di un eccezionale protagonista del secolo. Dal giovanile fascismo eretico alla scoperta degli americani, dall'universale "Corona" all'antifascismo, dall'invenzione del "Politecnico" all'incedente con Sartre e alla polemica con Togliatti, dl processo a Danilo Dolci al rifiuto del sovietico Premio internazionale della Pace, dai "Gettoni" alla stroncatura di Elsa De giorgi, dal "caso" Gattopardo al "menabò", dal "Nuovo Politecnico" a "Gulliver", Vittorini è sempre al centro di grandi avventure, di accesi dibattiti, di scontri decisivi. E poi, analizzate una per una, le opere del saggista e soprattutto del narratore fino agli appunti per un romanzo progettato in ospedale ci accompagnano nella scoperta di una vocazione mai prevedibile e straordinariamente innovativa.
Raffaele Crovi, nato nel 1934, scrittore, produttore editoriale e televisivo, lavora a Milano e Firenze. Tra i suoi libri di poesia: Fariseo e pubblicano (1968, Premio Cittadella), L'utopia del Natale (1982, Premio Gatti, Premio Biella). Tra i suoi romanzi: Le parole del padre (1991, Premio Selezione Campiello), La valle dei cavalieri (1993, Premio Supercampiello), L'indagine di via Rapallo (1996, Premio Basilicata). Tra le sue opere saggistiche: Parole incrociate. Guida alla scrittura creativa (1995, Premio Estense).