… un sorprendente, raffinato, avvincente romanzo
di un autentico scrittore che si rivela a settant’anni …
Gennarina è una figliola sui diciassette anni, spruceta di carattere. Una gattella ingrifata, se vuole. Lo è dovuta diventare quando la vita le ha messo sotto agli occhi il piattino che il padre la madre e il fratello le stavano preparando. Doveva sacrificarsi, Gennarina, per aiutare il fratello a farsi strada.
Minetto, pigro studente in Legge all’università di Napoli, è sveglissimo nel bosco e nel sotto-bosco della politica di Nocera Inferiore. Gennarina monaca di casa e Minetto grande avvocato e, magari, assessore e sindaco? E allora la gattella si sveglia, caccia le unghie.
Intanto Minetto entra nelle grazie dei politicanti locali. Ma, una notte l’auto con l’assessore sbanda e precipita in burrone. L’assessore ci lascia la vita e a Nocera le voci si moltiplicano. Un incidente? Casuale o voluto? E, se voluto, voluto da chi? Gennarina entra in un tunnel più nero della mezza-notte. Fino a quando quella sottile malìa che era stata costretta ad assopirsi si risveglia.
Hanno scritto di Corrado Ruggiero:
«E’ una bella storia questo nuovo romanzo di Corrado Ruggiero, ancora dedicato a Nocera Inferiore. C’è la ricchezza delle grandi narrazioni ottocentesche, la felicità delle invenzioni linguistiche novecentesche, il ritmo incalzante del cronista di “nera”, l’ironia e il sarcasmo del moralista che si fa scrittore di costume.
Una prosa di coinvolgente efficacia disegna un quadro dai colori scintillanti, che restituisce vita nuova a com¬portamenti e relazioni di un recente passato, che ci appaiono insieme lontani e vicini ... La vita e il mondo: come va e come potrebbe andare se solo ci si volesse, se si fosse capaci di volere. Una vita nuova, un mondo nuovo. E invece... » Francesco Barbagallo
«Un sorprendente e coinvolgente romanzo composto di voci:quelle individuali, talora dialoganti, confluiscono in quelle collettive, creando un policromo impasto idiomatico che miscela linguaggi colti e quotidiani, sino al dialetto, che inoltre avvolge in un profumo d’affabilità l’atteggiamento divertito e staccato, se non spietato del narratore» Cesare Segre
Corrado Ruggiero, due lauree, una in Giurisprudenza e l’altra in Filosofia, ha insegnato per venti anni in un Istituto Magistrale ed è stato preside all’I.T.C. «Pucci» di Nocera. In seguito è stato dirigente superiore del Ministero della Pubblica Istruzione. Vive a Milano. Ha pubblicato Rossa malupina, Ballata nucerinese, Nuova Nocera York con piccoli editori, ottenendo autorevoli apprezzamenti critici.