Parigi. La Ville Lumière

Parigi. La Ville Lumière


pp. 12 con 40 ill. a col., 1° ed.
978-88-297-0104-9

Le spettacolari architetture cartacee di Dario Cestaro ci restituiscono la bellezza di Parigi in un libro pop-up che racconta la storia della città con testi semplici e aneddoti affascinanti raccolti da Franca Lugato.

Un viaggio tra pagine colorate che si trasformano negli edifici più famosi di Parigi, punti di partenza per approfondimenti curiosi: la Tour Eiffel, monumento simbolo della città, progettata per celebrare l’Esposizione Universale del 1889 dal noto “architetto del ferro”, che le diede il nome; la Bourse de Commerce, imponente palazzo settecentesco di pianta circolare, restaurato da Tadao Ando per accogliere le collezioni di François Pinault; il Louvre, uno dei più famosi musei del mondo, che sorge accanto al Jardin des Tuileries, giardino alla francese creato da Caterina de’ Medici nel 1564 e divenuto, dopo la Rivoluzione, parco pubblico dedicato al passeggio e al relax dei parigini; la cattedrale di Notre-Dame, il principale luogo di culto cattolico della città, che rappresenta l’emblema delle costruzioni gotiche, con i suoi caratteristici archi rampanti; il Centre Pompidou, conosciuto anche come Beaubourg, un’istituzione culturale interamente dedicata all’arte moderna, inaugurata nel 1977 e ospitata in un edificio audacemente colorato e con strutture a vista divenuto uno dei simboli dell’architettura del Novecento; infine l’Arc de Triomphe, monumento voluto da Napoleone Bonaparte per celebrare la vittoria nella battaglia di Austerlitz, posto all’inizio degli Champs Élysées, il più maestoso viale della città.

I disegni accattivanti di Cestaro aiutano anche i più piccoli a riconoscere le caratteristiche principali della città, svelandone gli artefici e la storia.

Autori

si occupa da anni della divulgazione del patrimonio storico artistico di Venezia, collaborando con varie istituzioni museali e culturali.

 è un autore di libri per l’infanzia, dei quali progetta concept, storia e disegni. È specializzato nella creazione di libri pop-up, dei quali cura anche l’aspetto tecnico. Le tecniche che usa vanno dall’acquarello, alla colorazione al computer, al collage. Al suo attivo anche varie esperienze come scenografo.