Sono i giorni del solstizio e, in occasione della festa di mezza estate, una distesa infinita di imbarcazioni bianche affolla il porto dell’isola di Sandhamn. I pontili e le spiagge sono presi d’assalto da gruppi di ragazzi che, secondo la tradizione, si riuniscono nell’arcipelago per celebrare il giorno più lungo dell’anno. Mentre dalle casse montate sulle barche esce musica a tutto volume, nella ressa nessuno sente la richiesta di aiuto di una ragazzina, che finisce per crollare sulla riva, priva di sensi. Anche Nora Linde si prepara a una serata di festa insieme a Jonas, con cui ha iniziato da poco una relazione che l’ha aiutata a gettarsi alle spalle un matrimonio infelice. Ma l’entusiasmo lascia il posto all’angoscia quando Wilma, la figlia quattordicenne di Jonas, scompare nella tiepida notte estiva. Il mattino successivo, si diffonde la notizia che sulla spiaggia è stato ritrovato il corpo di una giovane vittima di omicidio.
In forza alla vicina centrale di polizia di Nacka, contea di Stoccolma, l’ispettore Thomas Andreasson raggiunge la piccola isola dell’arcipelago per guidare le indagini e fare luce su un caso ingarbugliato in cui, in un mondo di adolescenti smarriti, sempre in cerca di emozioni e di attenzione, le colpe dei padri si intrecciano a quelle dei figli. Una storia in cui ognuna delle persone coinvolte ha la propria verità da difendere.