La buona e la brava gente della nazione

La buona e la brava gente della nazione

1° ed.
978-88-297-0131-5
Un gruppo di amici a cavallo fra gli ultimi anni della giovinezza e l’ingresso nell’età adulta, sospesi fra vecchi sogni e nuovi desideri. La buona e brava gente della nazione racconta il loro lavoro come avvocati in carriera nei tribunali del Nordest e le loro notti senza fine nelle discoteche alla moda, e poi ancora le vacanze in un’isola del Sud, dove la luce abbagliante del sole sembra annullare ogni capacità di controllo e dove tutti gli equilibri si romperanno a causa dell’arrivo sulla scena dell’elemento estraneo, perturbante, la giovane inglese Sabine.
Un ritratto generazionale di grande respiro per raccontare l’Italia in perenne accelerazione degli anni Novanta – chiave di lettura per la comprensione dell’Italia di oggi –, e per raccontare il tema privato e struggente della fine delle illusioni. Un romanzo corale e polifonico che compone un ritratto di “neo-indifferenti” destinato a restare.

Autore

 (1962, Padova) ha pubblicato La buona e brava gente della nazione (Baldini e Castoldi 1998, finalista al premio Campiello, di prossima ripubblicazione presso Marsilio), Il venditore di libri usati di fantascienza (Rizzoli 2000), Dalla parte del fuoco (Rizzoli 2003), Il labirinto delle passioni perdute (Rizzoli 2006, finalista al premio Campiello) ed Effetto domino (Einaudi 2015). Per Marsilio, insieme a Marco Franzoso ha pubblicato anche I nuovi sentimenti (2006) e Ragazze del Nordest (2010).