In una notte d’autunno, Fredrik Welin si sveglia colpito da un bagliore improvviso: la sua casa sul Baltico sta bruciando. Prima di fuggire, Welin riesce a infilarsi un paio di stivali di gomma che calzano entrambi il piede sinistro. A settant’anni, oltre a quegli stivali, una roulotte e una piccola barca, non gli è rimasto più nulla. Tormentato da dubbi e rimorsi, sente di trovarsi sulla soglia di un confine umano, parte del gruppo di persone che si stanno allontanando dalla vita. Mentre l’inverno avvolge l’arcipelago al largo di Stoccolma, si continua a indagare sulle cause di un disastro che non rimarrà isolato. E il fuoco che torna a divampare sembra voler illuminare un buio per qualcuno insostenibile.