L’inconscio

L’inconscio

La letteratura e l'"ospite inquietante"

pp. 408, 1° ed.
978-88-297-0560-3
L’indagine del presente volume costituisce un punto di arrivo fondamentale per un’inchiesta ad ampio spettro sull’inconscio, visto quale sede di contenuti psichici rimossi, pulsioni sessuali o aggressive, censurate dalla coscienza. Di Lieto, con un’esegesi puntuale e acuta, analizza il testo letterario di alcuni autori, rilevando criticamente le interazioni con le teorie di Freud, Matte Blanco e Laing: da Francesco d’Assisi a Edmondo De Amicis, da Antonio Ranieri a Giacomo Leopardi, da Friedrich Nietzsche a Luigi Pirandello, ripercorrendo il dolce stil novo alla ricerca dell’“inconscio interconnesso”.

Autore

 docente di letteratura italiana all’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, critico militante, allievo di Salvatore Battaglia, Francesco Orlando e Nicola Cilento, collabora con numerose riviste ed è autore di pubblicazioni inerenti al rapporto tra letteratura e psicoanalisi, di saggi critici sulla letteratura europea, sulla poesia tra Otto-Novecento e su quella contemporanea. È socio dell’Accademia Internazionale Il Convivio e dell’Unione Nazionale Scrittorie Artisti. Ha vinto numerosi premi e ha partecipato a vari congressi internazionali su Pirandello. Tra i suoi libri più recenti: Letteratura, follia e non-vita. In principio era l’Es (Genesi 2018), Angelismo e doppio nella poesia di Luigi Pirandello (Il Convivio 2020), Le risonanze dell’Illimite nella Quinta dimensione di Corrado Calabrò (Rubbettino 2021), Letteratura e Immaginario. “Seduzione e incantesimo dell’altrove” (Genesi 2022). Con Marsilio ha pubblicato: Luigi Pirandello pittore (2012). La scrittura e la malattia. Il “male oscuro” della letteratura (2015), L’“io diviso”. La letteratura e il piacere dell’analisi (2017), L’inconscio. La letteratura e l’“ospite inquietante” (2020), Pirandello e la psicoanalisi. Scenari dell’alterità (2022).