Nella sua opera Friedrich Hölderlin (1770-1843) ha posto al centro una condizione di lacerazione ed estraneità, che si ribalta continuamente nella nostalgia di un altrove.
Negli studi raccolti in questo volume Luigi Reitani – curatore dell’edizione italiana in due volumi degli scritti di Hölderlin uscita nei Meridiani Mondadori e tra i massimi conoscitori del poeta – indaga con rigore filologico e amore per il dettaglio temi, motivi e figure di un complesso filosofico-letterario immenso e seducente, mostrandone le relazioni intertestuali, le connessioni storiche, gli interrogativi di fondo.