Sono i giorni più bui e più freddi dell’anno, il Natale è alle porte e una fitta bufera di neve si abbatte sulle spiagge e le strade vuote dell’isola di Sandhamn, nell’arcipelago di Stoccolma. Il mattino del giorno di Santo Stefano, non lontano dal celebre Hotel Seglar addobbato a festa, viene trovato il corpo congelato di una donna, presumibilmente morta assiderata. Dalle prime ricerche risulta che la vittima era Jeanette Thiels, una nota corrispondente di guerra, più volte minacciata per i suoi articoli di denuncia sui crimini commessi nelle zone lacerate dai conflitti, oltre che per le sue inchieste sui movimenti xenofobi in Svezia. È davvero stato un incidente? Non potrebbe essersi trattato piuttosto di un delitto politico? Oppure di una vendetta contro la giornalista per qualche sua parola di troppo? A indagare è l’ispettore Thomas Andreasson, mentre Nora Linde, avvocato e sua amica da sempre, deve affrontare problemi molto diversi: la sua integrità professionale è in discussione e lei, messa con le spalle al muro, deve capire fino a che punto la carriera conti davvero nella sua esistenza. Sullo sfondo del tempestoso scenario dell’inverno nordico, l’indagine di Thomas tra l’isola e la capitale cerca di andare a fondo nella vita di una donna coraggiosa che, a quanto sembra, per più di qualcuno rappresentava una minaccia.