Dall’unione di teoria, pratica e tecnologia, si sviluppano tutte le azioni e gli oggetti che determinano una cultura del design, che vede il tradizionale approccio artigianale essere alternativamente luce e ombra di una più contemporanea attitudine progettuale.
Lo sviluppo del design italiano ha profonde radici nella cultura artigiana, particolarmente in relazione all’architettura. È negli interni di inizio Novecento che la moderna storia del design si è accesa e lì gli artigiani conducevano praticamente ancora tutte le arti. Con l’evoluzione delle tecniche e l’ideale democratico la figura dell’artigiano si è evoluta, spesso coincidendo con quella dell’imprenditore o del progettista e questa attitudine artigiana è ancora oggi ben presente negli autori contemporanei. E qui, tra ricerche autoriali e pratiche artistiche, la relazione tra arte e design, attraverso l’artigianato, ha trovato nuovi luoghi di espressione.