Ulisse, parola di leader

Ulisse, parola di leader

prefazione di

pp. 224, 1° ed.
978-88-297-0869-7
Il libro è una rilettura appassionata dell’Odissea, scrutata con lo sguardo di chi vuole capire il presente. Gli autori interrogano il protagonista del poema omerico per comprendere cosa possa dotare di leadership le persone che agiscono nella contemporaneità del xxi secolo. Perché Ulisse si focalizzò così tanto sul ritorno? Perché rinunciò alla vita eterna che Calipso gli garantiva? Cosa lo rendeva così incline a raccontare storie? Quali parole usava per convincere? Perché si nascondeva dietro travestimenti e inganni? Non aveva niente da rimproverarsi per aver perduto tutti i compagni ed essere arrivato da solo a Itaca? Da quali sfide imparò di più? La sconfitta dei Proci fu merito suo o della dea Atena che lo proteggeva? Queste domande risuonano nel volume ed echeggiano nelle menti di molte persone. In definitiva, rileggere un testo classico consente proprio di moltiplicare gli interrogativi e cogliere il significato di alcune risposte: Ulisse, in quanto leader, è riuscito appunto a dare forma alla potenzialità umana di interrogare il proprio io.

Autori

 è manager nella Corporate University di una multinazionale italiana. Ha lavorato in Italia e all’estero assumendo vari incarichi e cambiando spesso mansioni, dapprima nell’ambito dell’informazione e della comunicazione per poi appassionarsi alle risorse umane. Le parole sono da sempre il filo conduttore delle sue attività. Ha pubblicato alcuni libri dedicati all’infanzia, altri rivolti a ragazze e ragazzi più grandi, altri ancora rivolti a un pubblico adulto. Ha sempre intrecciato tra loro elementi diversissimi, mescolando il business ai viaggi di Dante e Ulisse, annodando i libri classici a una lettura appassionata della contemporaneità.
 è professore ordinario di Ingegneria economico-gestionale all’Università di Napoli Federico II. Già visiting research scholar alla Northeastern University di Boston, svolge attività di formazione in università italiane e straniere. Ha pubblicato diversi libri e oltre duecento articoli scientifici sui sistemi adattivi complessi e sull’apprendimento organizzativo. In parallelo all’attività propriamente accademica ha approfondito temi relativi alla storia della tecnologia e alla relazione tra scienza, arte e letteratura, con pubblicazioni sul progetto Manhattan, sull’invenzione dell’orologio da torre nel Medioevo, sulla matematica nella Divina Commedia.