A Manihiki, minuscolo atollo dell’oceano Pacifico, Kiona lavora nella fabbrica di perle di famiglia: ogni giorno, insieme ai suoi fratelli, si immerge in apnea per occuparsi delle ostriche che racchiudono le preziose perle nere. La sua vita, regolata dai ritmi della comunità indigena, è rivoluzionata dall’arrivo di Erik, lo straniero dagli occhi color dell’acqua che viene dalla Svezia, la cui imbarcazione è rimasta incagliata nella barriera corallina che circonda l’isola. Ma chi è veramente Erik? Perché è così bravo con i numeri e qual è il suo legame con la Federal Reserve? Il suo naufragio segna per Kiona l’inizio di una grande storia d’amore e di un’avventura emozionante e drammatica, che la spingerà sempre più lontano dalla magnifica laguna in cui è cresciuta, trascinandola attraverso quattro continenti. Determinata a difendere il contenuto di una misteriosa valigetta che Erik teneva ben nascosta e a trovare la verità sull’uomo portato dal mare, Kiona imparerà che il possesso può trasformarsi in un veleno e che all’avidità non c’è limite.
In un romanzo intessuto di leggende, Liza Marklund affronta le complesse questioni legate all’economia globale, chiedendosi fino a che punto siamo disposti a spingerci per proteggere le persone che amiamo e per fare giustizia, pur sapendo che il prezzo da pagare sarà altissimo.