Il pizzo strappato

Il pizzo strappato

Racconti sulla violenza contro le donne
a cura di

pp.304, 1° ed.
978-88-297-1131-4
La denuncia della violenza e la promozione dell’ideale della «donna nuova» sono i due poli entro i quali si muovono i brevi racconti di questo volume, che celebra il centenario della morte della scrittrice. Letterariamente innovativi ed eclettici, gli scritti spaziano dai raffinati giochi narratologici agli espedienti del fantastico e del poliziesco. Il lavoro e l’emigrazione, le guerre civili della Spagna contemporanea, il folklore regionale galiziano, la tradizione letteraria dei gitani e le nuove ricerche scientifiche sulla follia femminile sono alcuni dei temi che ricorrono nella raccolta. Storie di sorprendente e terribile attualità, che rileggono episodi di cronaca o denunciano la grave assenza di garanzie giuridiche per le donne.
 

Autore

 (1851-1921), protagonista della cultura spagnola tra fine Ottocento e primo Novecento, promuove l’adesione degli scrittori del suo Paese alle poetiche europee con opere come La cuestión palpitante (La questione palpitante) sul naturalismo, La revolución y la novela en Rusia (La rivoluzione e il romanzo in Russia) e i corsi sulla letteratura francese contemporanea, con i quali inaugura la presenza femminile in una cattedra universitaria. Autrice di proiezione internazionale, con i suoi romanzi – fra di essi il celebre Los Pazos de Ulloa (Signorotti di Galizia) – e i molti racconti accompagna la traiettoria della narrativa spagnola dal realismo e dal naturalismo al simbolismo e al decadentismo. Intellettuale impegnata, presente come giornalista in un centinaio di testate nazionali e straniere, interviene sull’attualità politica e culturale, sostenendo i movimenti che promuovono la rigenerazione della Spagna nella crisi di fine secolo. Uno dei fronti su cui è più attiva la sua militanza è quello femminista: partecipa in rappresentanza del suo Paese ai primi grandi convegni internazionali, pubblica in Spagna i primi testi teorici europei sull’emancipazione della donna, e la serie di articoli La mujer española (La donna spagnola) viene tradotta in varie lingue. Per cambiare la Spagna è necessario, secondo Pardo Bazán, che le donne raggiungano l’emancipazione attraverso l’istruzione e l’accesso alle professioni fino ad allora riservate agli uomini. Solo così potranno evitare le violenze fisiche e psicologiche inflitte loro da sempre.