La donna della palude

La donna della palude


pp. 352, 1° ed.
9788829713981
Sono passati molti anni dalla notte nebbiosa di fine estate in cui la moglie del capo della polizia di Stenträsk, Wiking Stormberg, è scomparsa nella torbiera, lasciando dietro di sé la figlia piccola in un porte-enfant e un cesto di more artiche. Nonostante le ricerche, di lei non si è saputo più nulla. Il suo corpo sembra essere stato inghiottito dalle acque melmose e gelide di Kallmyren, dove le leggende narrano che bestie, persone e cose riposino cullate da muschi e alghe. Per Stormberg, quella palude è diventata un’ossessione e vi trascorre molto tempo a parlare con Helena, la donna che amava e che, come lui, aveva dentro di sé il canto del Nord, quel fremito che appartiene solo a chi si è adattato al buio e alla luce unici del circolo polare. Un giorno, il figlio Markus riceve una lettera, un avvertimento scritto a mano con la calligrafia di Helena e firmato con il suo simbolo: una stella. Possibile che sia ancora viva? E se non è così, chi è stato a spedire quella lettera? E perché? Stormberg avverte il pericolo, deve scoprire che cosa è realmente successo trent’anni prima: anche se non è in grado di fermare ciò che sta per accadere, forse può ancora influenzarne il corso. In fondo, non ha più niente da perdere

Autore

, giornalista e co-fondatrice della casa editrice Piratförlaget, è una delle scrittrici scandinave di maggior successo di tutti i tempi. I suoi libri sono tradotti in quaranta lingue e hanno venduto più di venticinque milioni di copie nel mondo.
Dopo Perla nera, seguito alla fortunata serie poliziesca di Annika Bengtzon (undici episodi, tutti pubblicati in Italia da Marsilio), Perfette sconosciute segna il suo ritorno al giallo con una nuova serie ambientata nell’estremo Nord della Svezia, dove lei stessa è cresciuta, che unisce la passione per i libri e quella per il delitto.