Parola, spazio, suono

Parola, spazio, suono

Il teatro musicale di Adriano Guarnieri
prefazione di

pp. 272, 1° ed.
978-88-297-1599-2

Un approfondimento sull’affascinante repertorio teatrale di Adriano Guarnieri, una delle massime figure della musica contemporanea, costituito da una dozzina di lavori che rappresentano una delle più seducenti ipotesi di rinnovamento e attualizzazione dell’opera lirica. Un teatro onirico e visionario, simbolico e insieme evocativo in cui l’assenza di una vera e propria vicenda non impedisce al compositore di esercitare una forte suggestione emotiva sullo spettatore grazie all’intensità magmatica dei colori strumentali e alla dirompente energia espressiva delle voci, oltre che all’uso esteso delle tecnologie di spazializzazione del suono e degli apparati video. L’analisi si focalizza su tre nuclei tematici – parola, spazio e suono –, stimolando una continua riflessione sui rapporti di questa musica con le altre arti.

Autore

(Padova, 1961), laureato in Filosofia all’Università di Padova, si è perfezionato in musicologia presso la Humboldt-Universität di Berlino. È direttore della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado di Milano. Professore di Storia della musica presso l’Accademia di Belle Arti di Brera di Milano, ha insegnato come visiting professor all’Accademia di Architettura di Mendrisio e allo Iuav di Venezia. È ideatore e promotore del progetto Masterclass Accademia Abbado - Professore d’Orchestra. È direttore artistico del Teatro Lirico di Milano (area musica classicae lirica) e dirige la rivista di studi musicali «Musica/Realtà».Per Marsilio ha pubblicato Spazio sonoro (2010), Suono e Arte (2017), Musiche per immagini (2020) e Parola, spazio, suono (2022).