I saggi che il lettore trova in questo volume si riferiscono tutti alla realtà euganea. I Colli Euganei hanno esercitato da sempre il loro fascino discreto. Naturalisti, escursionisti, letterati, artisti, vignaiuoli e agricoltori hanno trovato ambienti e occasioni per esprimere le proprie passioni e vocazioni. Particolare attenzione è stata rivolta alle acque termali, vera risorsa di questo territorio. Il termalismo è antico, ha una storia importante ricca anche di profili accademici. Si tratta di un paesaggio disegnato dalla natura vulcanica dei rilievi euganei che l’Ente Parco regionale dei Colli Euganei opportunamente sorveglia. In precedenza, cinquant’anni or sono, un intervento legislativo aveva interrotto l’attività di cava le cui ferite sono ancora ben visibili. Completano il volume due saggi, riguardanti l’uno la fioritura letteraria che qui ha trovato ispirazione, l’altro l’affermarsi di una tipologia abitativa, il rustico, così adatto al paesaggio rurale del luogo. Infine, va sottolineato che quest’opera risponde al desiderio di ricordare gli 800 anni dell’ateneo padovano, che quello spazio non ha mai trascurato.