Alessia Cervini è professoressa associata presso l’Università degli Studi di Palermo, dove insegna Storia del cinema e Teorie del cinema. Fra le sue pubblicazioni:
S.M. Ejzenštejn. L’immagine estatica (2006);
Splendore e miseria del cinema. Le Histoire(s)
di Jean-Luc Godard (con A. Scarlato e L. Venzi, 2010);
La ricerca del metodo. Antropologia e storia delle forme in S.M. Ejzenštejn (2010, Premio Maurizio Grande 2011); la voce «Ultimi» per il
Lessico del cinema italiano. Forme di vita e forme di rappresentazione (a cura di R. De Gaetano, 2015). Ha curato inoltre:
Clint Eastwood (con A. Canadè, 2012);
Jean-Pierre e Luc Dardenne (con L. Venzi, 2013);
Il cinema russo attraverso i film (con A. Scarlato, 2013),
Il cinema del nuovo millennio. Geografie, forme, autori (2020). Fa parte del comitato direttivo della rivista «Fata Morgana. Quadrimestrale di cinema e visioni», e insieme a C. Uva e G. Manzoli dirige la serie «Film» della collana Le Bussole (Carocci).