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L'angelo di Auschwitz

L'angelo di Auschwitz

Mala Zimetbaum, l’ebrea che sfidò i nazisti

pp. 176,, 1° ed.
978-88-297-1739-2
Se crescere vuol dire imparare a scegliere, la giovanissima Mala Zimetbaum si trova ad affrontare ben presto la scelta più drammatica: chi tra le compagne di prigionia ad AuschwitzBirkenau poter aiutare e chi no, lasciando così aperto per alcune uno spiraglio di speranza. Con il passare dei mesi, la sua propensione a sfruttare la posizione di interprete nel campo, che le consente di fornire aiuto, cibo e assistenza alle altre detenute, si trasforma in una vera e propria azione di resistenza. Per questo la sua figura, sin dall’immediato dopoguerra, ha ispirato ricostruzioni e pellicole cinematografiche. Frediano Sessi tenta di mettere ordine in una vicenda in cui vita vissuta ed eco della leggenda si confondono. Dall’arrivo di Mala ad Anversa insieme alla famiglia di origini polacche, all’arresto e alla prigionia, prima nei luoghi di reclusione del Belgio occupato, poi ad Auschwitz-Birkenau, fino alla fuga dal Lager insieme al giovane polacco Edek Galinski e al tragico epilogo. Sullo sfondo, uno spaccato inedito della deportazione e della vita quotidiana delle donne nel Lager. Come già fu per le prigioniere a Birkenau, Mala diventa anche per noi simbolo della resistenza al Male di cui Auschwitz fu il punto estremo. Ricordarla appare oggi ancor più necessario nella consapevolezza che, come sottolinea Margaret Atwood, «c’è la storia, poi c’è la storia vera, e poi c’è la storia di come la storia è stata raccontata. Poi c’è quello che resta fuori dalla storia. Che è anche parte della storia».

Autore

, scrittore e saggista, vive a Mantova. Tra le sue pubblicazioni: Nome di battaglia: Diavolo (2000), Prigionieri della memoria (2006), Foibe rosse (2007, ed. tascabile 2022), Il segreto di Barbiana (2008), Il lungo viaggio di Primo Levi (2013), Mano nera (2014); con Carlo Saletti, Visitare Auschwitz (2011) e Auschwitz (2016); Elio, l’ultimo dei giusti (2017), L’angelo di Auschwitz. Mala Zimetbaum, l’ebrea che sfidò i nazisti (2019, ed. tascabile 2023); Auschwitz. Storia e memorie (2020); Il bambino scomparso. Una storia di Auschwitz (2022, ed. tascabile 2024), tutti editi da Marsilio. Per i tipi di Einaudi Ragazzi ha scritto Ultima fermata: Auschwitz (1996), Il mio nome è Anne Frank (2010), Primo Levi: l’uomo, il testimone, lo scrittore (2013), Ero una bambina ad Auschwitz (2015), Auschwitz Sonderkommando (2018), Prof, che cos’è la Shoah? (2020), Sotto falso nome (2022) e per Einaudi ha curato il Diario di Anne Frank (1993) e il Dizionario della Resistenza (con Enzo Collotti e Renato Sandri, 2000). Con Rizzoli ha pubblicato Auschwitz 1940-1945 (1999).