Cronicario

Cronicario


pp. 80, 1° ed.
9788829718771
Grottesco, lunatico, visionario, il poema di Dario Tomasello è un viaggio in direzione della verità, un’opera raffinata e sorprendente
Emanuele Trevi
 
Cronicariorimanda all’idea di un sanatorio disperante, di un’insanità inguaribile e irredimibile.
In questa atmosfera estenuata, S. è protagonista e voce narrante di una catabasi, di un viaggio picaresco che si svolge a Giadida, città solare e inquietante, affacciata su un angusto braccio di mare.
Giadida in arabo significa “nuova”, perché il passato non sembra avere diritto di cittadinanza a queste latitudini. Un coro di personaggi grotteschi scandisce le fasi dello spostamento nello spazio e nel tempo di questo flâneur postmoderno: personaggi che forse attentano alla sua vita, o più probabilmente alla loro, e agli ultimi residui di una qualche plausibile umanità. Nel frattempo, qualcuno – che ha visto troppo – scompare misteriosamente nello specchietto retrovisore di un’automobile; una torma di individui disperati, a frotte, invade gli spazi metropolitani, sbucando dal nulla. Uniche vie di fuga dall’orrore: un amico di infanzia mutaforma (spesso appare nelle vesti di un gatto persiano); l’ape regina, spettro materno e severo, e una ragazzina che riporta il passato nel presente.
Sospeso tra riferimenti a numi quali Stefano D’Arrigo e Jolanda Insana e una struttura ritmica che spesso allude all’hip hop, Cronicario ripropone la forma poema, giacché quell’abisso che è lo Stretto pretende un registro vertiginoso e molteplice.

Autore

insegna presso l’Università di Messina, dove coordina il DAMS e ha fondato il Centro Internazionale di Studi sulla Performatività delle Arti e degli Immaginari sociali (UNIVERSITEATRALI). Ha tradotto e curato il manuale di Richard Schechner Introduzione ai Performance Studies (CUE Press 2018). Dirige la collana «faretesto» per Editoria & Spettacolo e, dal 2011, «Mantichora. Italian Journal of Performance Studies». Ha tenuto conferenze in molti Atenei e istituzioni italiane e internazionali (fra cui Sorbonne Nouvelle; Tisch School of the Arts; Yale University; Ghent University; Katholieke Universiteit Leuven). Il suo ultimo volume, scritto con Piermario Vescovo, si intitola La performance controversa. Tra vocazione rituale e vocazione teatrale (CUE Press 2018).