Il potere di uccidere

Il potere di uccidere


pp. 256, 1° ed.
9788829719556
È la vigilia di Natale e a Roma si annuncia una storica nevicata. L’ex giornalista Marco Paraldi riceve nella sua vineria dietro Campo de’ Fiori la visita di Nazareno Balani, l’anziano capo della tipografia del giornale dove, tanti anni prima, ha cominciato a esercitare la professione.
L’uomo è disperato per la scomparsa del figlio Max: i carabinieri, con malcelato scetticismo, hanno raccolto la sua denuncia promettendo di indagare, ma Balani, non fidandosi, chiede aiuto a Paraldi. Max fa l’autista per un deputato dalla reputazione dubbia, Pino Pignataro, che milita nel piccolo partito fondato da Gianfranco Cannone, vecchio pescecane della politica italiana.
Per Paraldi è l’occasione di tornare a fare il cronista, anche stavolta accompagnato da Chicca, la principessina romana di vent’anni più giovane innamorata di lui.
Insieme attraversano una Roma popolata da cardinali che bevono solo champagne e ministri corrotti, cinici faccendieri, killer spietati e romantici clochard.
In questa nuova, appassionante inchiesta del cronista vinaio, Roncone guida il lettore tra i luoghi più oscuri della Capitale, dove il bene e il male sono amministrati dalla stessa violenza.

Autore

è inviato speciale del  Corriere della Sera Ha pubblicato il noir  La paura ti trova  (Rizzoli 2016), il saggio politico  Razza poltrona  (Solferino 2021) e, insieme ad Aldo Cazzullo, il giallo  Peccati immortali  (Mondadori 2019). Per la serie con protagonista Paraldi, è uscito per Marsilio anche  Non farmi male (2022, premio NebbiaGialla.