Ballata per Nina

Ballata per Nina

Le visioni di Nina |3

PP. 192, 1° ed.
9788829719617
Alfredo è certo che sua sorella Nina, ormai quattordicenne, abbia visto e sentito qualcosa di tremendo che l’ha portata a chiudersi in un silenzio impenetrabile. Soprattutto, si è convinto che c’entri con una serie di morti che la cronaca definisce suicidi e che, come tali, vengono archiviati nell’indifferenza generale. Intanto, l’unico che riesce a strappare Nina al suo isolamento è Leonardo, un quindicenne in affido. Il loro è un rapporto esclusivo ed escludente, di chi si trova a condividere percezioni troppo sottili per poter essere credute. Sorda dall’età di dieci anni, Nina ha affinato la capacità di vedere e di sentire frequenze che agli altri non sono concesse. Se alcuni lo definiscono un dono, per lei è una dannazione, visto che la sua sordità si sintonizza di nuovo su una storia di sangue. Stavolta, però, non può procedere come ha fatto in passato: il male corrisponde pienamente alla natura di chi agisce, e non cerca né comprensione né assoluzione. Sullo sfondo di una città allo sbando, si muovono individui smarriti, travolti dai confinamenti imposti e dal cambiamento climatico, schiacciati da un’iper-realtà che annichilisce ogni capacità immaginativa.
Ballata per Nina, capitolo conclusivo di una trilogia, è anche e soprattutto una storia di legami che resistono come corde tese sull’abisso, e che la protagonista spezzerà solo per poterlo risalire da sola, carica di consapevolezze che non possono essere barattate con nessuna rassicurazione. L’amore che resiste persino allo strappo è l’unico che conta, e saprà dirle chi è diventata davvero.


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Tracce dal silenzio | Le visioni di Nina 1

Tracce dal silenzioNina, dieci anni, divenuta sorda a causa di un incidente, una notte sente una musica che la sveglia e che inspiegabilmente percepisce. Nina la segue mentre, nello stesso momento, un ragazzo viene ucciso. È solo l’inizio di alcune aggressioni al ritmo di quelle note allegre e inquietanti. Come fa Nina a percepire quella musica che non sente nessun altro? Cosa significano le strane visioni che ha in quei momenti?


“Lorenza Ghinelli ha scritto una favola nera che trasforma il quotidiano in un inferno” 
Robinson - La Repubblica






Bunny Boy | Le visioni di Nina 2

Bunny Boy Nina, ora undicenne, deve affrontare le sue terrificanti visioni sonore e allo stesso tempo confrontarsi con uno spietato vendicatore chiamato Bunny Boy. Mentre il killer continua ad uccidere, la bambina a poco a poco si rende conto di essere in qualche modo connessa a lui, e soprattutto di essere la sola a poterlo fermare. Per riuscirci, con l’aiuto di vecchi e nuovi alleati, si vede costretta a calarsi nel pozzo nero e profondo dei ricordi – fatti di suoni e di visioni – dell’assassino.

“Lorenza Ghinelli con Bunny Boy, si dimostra indefessa esploratrice del mondo dell’infanzia, lati oscuri compresi”   Francesca Frediani, D - La Repubblica



Autore

 ha scritto Il Divoratore (venduto in sette paesi), La colpa (finalista al premio Strega), Con i tuoi occhi, Sogni di sangue, Almeno il cane è un tipo a posto (vincitore del premio Minerva), Anche gli alberi bruciano e Tracce dal silenzio (Marsilio 2019, finalista al premio Scerbanenco). È stata soggettista e sceneggiatrice per la televisione e da anni collabora con la Scuola Holden come docente e tutor. Vive a Rimini.