La guerra dei trent'anni

La guerra dei trent'anni

1992-2022 Le inchieste la rivoluzione mancata e il passato che non passa e il passato che non passa

pp.752, 1° ed.
9788829720095
A distanza di tre decenni fatichiamo ancora a inquadrare la stagione di Tangentopoli e in che misura abbia creato l’incerto presente politico che viviamo. Se è vero che, come scrive Filippo Facci, «non aveva mai attecchito un vero senso dello Stato», da che cosa ebbe origine il clamore intorno a un’indagine che, in apparenza partita da un comune caso di corruzione, ha cambiato per sempre l’immaginario della nazione? All’epoca giovane cronista, l’autore ha seguito le tracce e le crepe prodotte da quel terremoto, scavando nelle versioni improbabili – la favola del magistrato onesto che smaschera i corrotti, l’epurazione delle mele marce – e in altre non meno improbabili e complottiste legate a scenari internazionali. Dal suo lavoro emergono oggi risvolti inaspettati che si ricollegano a eventi e fenomeni vicini e lontani.
Tra narrazione storica e racconto privato, Facci fornisce una testimonianza d’eccezione, riannodando i fili della memoria e mettendo a fuoco il ruolo di protagonisti e comprimari. Rimuovendo ogni patina di ipocrisia, restituisce così un impietoso ritratto del paese che siamo stati e che forse siamo ancora.

Autore

(Milano, 1967), giornalista e scrittore, inizia la sua attività professionale da giovanissimo, collaborando con «l’Unità» e «la Repubblica», per poi approdare all’«Avanti!». A lungo editorialista del «Giornale», scrive anche per «Il Foglio» e, dal 1999 al 2009, lavora a Mediaset. Ora è inviato speciale per «Libero». È autore di numerosi libri, tra cui Di Pietro. La storia vera (2009) e Misteri per orchestra (2011, edizione tascabile 2023). Per Marsilio ha pubblicato 30 aprile 1993. Bettino Craxi. L’ultimo giorno di una Repubblica e la fine della politica (2021, edizione tascabile 2022).