Il rimorso di Prometeo

Il rimorso di Prometeo

Dal dono del fuoco al grande incendio del pianeta

pp. 96, 1° ed.
9788829720569

Peter Sloterdijk ripercorre il rapporto tra l’uomo e la natura nei secoli, partendo da un semplice assunto: «la storia dell’umanità fino a oggi non ha rappresentato altro se non la storia delle applicazioni del fuoco». Mettendo in relazione la lettura marxista del lavoro e i sistemi di sfruttamento ideati dall’uomo, mostra come calore e movimento possano diventare variabili utili a ripensare il «mito della libertà» legato al graduale affrancamento dalla fatica consentito dalla tecnica, la rinuncia progressiva alla procreazione e la liberazione delle preferenze sessuali, la diffusione dei consumi, una mobilità di merci e persone senza precedenti, la sovrabbondanza di beni e i «fuochi dell’invidia» alimentati dai dispositivi che accrescono a dismisura l’ego. Riflettendo sulla crescita esponenziale degli organismi statali, Sloterdijk ne mette in discussione la sopravvivenza a breve termine e punta il dito contro altri incendi destinati a provocare catastrofi: la fame di carbone di Paesi come Cina, India e Stati Uniti, e il «parassitismo fossile» praticato da Arabia Saudita e Russia. Ancora una volta, uno dei più acuti filosofi del nostro tempo riesce a offrire spunti inediti sui processi in atto, dando vita a un percorso di lettura spiazzante, fino a chiedersi: se Prometeo fosse tra noi oggi, condividerebbe ancora il dono del fuoco?

Autore

 (1947), filosofo e saggista tedesco, è uno dei più influenti pensatori contemporanei. È professore emerito di Filosofia ed Estetica presso la Staatliche Hochschule für Gestaltung Karlsruhe. Fra i suoi volumi tradotti in Italia: Devi cambiare la tua vita (2010), Critica della ragion cinica (2013), la trilogia Sfere (2014-2015) e Dopo Dio (2018). Per Marsilio sono usciti Ira e tempo (2019, edizione tascabile 2023) e Grigio. Il colore della contemporaneità (2023).