Con questo libro continuano le indagini intraprese nei precedenti quattro volumi su letteratura e giornalismo, frutto di altrettanti e omonimi seminari a cura della Fondazione Dino Terra. In specie si riflette ancora su alcune domande-chiave, tutt’altro che scontate: giornalisti o scrittori? Oppure scrittori e giornalisti? O scrittori sui giornali? E, riproponendo il quesito «Quali caratteristiche specifiche ha la comunicazione giornalistica e quali quella letteraria?», si esamina il giornalismo come un genere letterario con propri sottogeneri, per non cadere nelle semplificazioni concettuali di una definizione quale «giornalismo letterario». Le considerazioni generali di Sinigaglia e Rinaldi, la testimonianza di Pecora, le analisi delle opere della Serao, della Fallaci, della Morante – autrice di cui è ricostruita qui nei dettagli l’attività giornalistica – e della Sereni e, ancora, di Slataper e Alvaro, di Terra e Pannunzio, di Saviane e Parise, di Pontiggia e Quadrelli, contribuiscono a una conoscenza aggiornata e più problematica di letteratura e giornalismo e delle loro forme oggi in grande trasformazione.