Hiroshima il giorno zero dell’essere umano

Hiroshima il giorno zero dell’essere umano


pp. 128, 1° ed.
9788829793853
«Hiroshima era appena stata bombardata. Mi trovavo a casa di un amico, nella periferia di Fukuyama, e vidi un iris fiorito fuori stagione» scrive Ibuse Masuji. È difficile, ed è inevitabile, vivere nelle conseguenze delle nostre azioni, ma bisogna comunque raccontarle. Raccontare è il modo di vivere nelle conseguenze delle nostre azioni. E così, accanto a tre racconti di famosi autori giapponesi che hanno scritto della bomba atomica – Ibuse Masuji, Hara Tamiki e Ōta Yōkō –, il volume contiene i discorsi pronunciati da Nihon Hidankyō, il movimento dei sopravvissuti di Hiroshima e Nagasaki che lavora per un mondo senza armi nucleari, e dall’accademia di Svezia, che a Nihon Hidankyō ha deciso di assegnare il Nobel per la pace 2024. Il titolo, «il giorno zero dell’essere umano», è un omaggio a Günther Anders, il filosofo che aveva subito capito – e lo aveva scritto – quanto il lancio dell’atomica non fosse il modo per far finire la guerra ma per continuarla con altri mezzi. Viviamo ancora nelle conseguenze di Hiroshima e Nagasaki, e di questo ci parla Luisa Bienati in questo libro, nell’ottantesimo anniversario del disastro atomico. Pagine quanto mai attuali oggi.

Autore

 insegna letteratura giapponese moderna e contemporanea presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia. Si occupa in particolare di letteratura del Novecento e ha tradotto vari racconti di Nagai Kafū e Tanizaki Jun’ichirō. Si interessa anche di letteratura sulla bomba atomica (Ibuse Masuji, La pioggia nera, Marsilio 1995, 2020) e ha scritto saggi sulla letteratura post-Fukushima. Tra i suoi libri per Marsilio: Nagai Kafū, Al giardino delle peonie e altri racconti (2020); Tayama Katai, Il futon (2020); La narrativa giapponese classica (con A. Boscaro, 2020); La narrativa giapponese moderna e contemporanea (con P. Scrolavezza, 2020); Letterario, troppo letterario (con B. Ruperti, A.-B. Wuthenow, P. Zanotti, 2017); Tanizaki Jun’ichirō, La morte d’oro (2006), Racconti del crimine. Volume I (2019) e Volume II (2020),Akutagawa Ryūnosuke, Sotto il segno del drago (2021).