Luisa Bienati insegna letteratura giapponese moderna e contemporanea presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia. Si occupa in particolare di letteratura del Novecento e ha tradotto vari racconti di Nagai Kafū e Tanizaki Jun’ichirō. Si interessa anche di letteratura sulla bomba atomica (Ibuse Masuji,
La pioggia nera, Marsilio 1995, 2020) e ha scritto saggi sulla letteratura post-Fukushima. Tra i suoi libri per Marsilio:
Nagai Kafū, Al giardino delle peonie e altri racconti (2020);
Tayama Katai, Il futon (2020);
La narrativa giapponese classica (con A. Boscaro, 2020);
La narrativa giapponese moderna e contemporanea (con P. Scrolavezza, 2020);
Letterario, troppo letterario (con B. Ruperti, A.-B. Wuthenow, P. Zanotti, 2017);
Tanizaki Jun’ichirō, La morte d’oro (2006),
Racconti del crimine. Volume I (2019) e
Volume II (2020),
Akutagawa Ryūnosuke, Sotto il segno del drago (2021).
Adriana Boscaro ha insegnato letteratura giapponese all’Università Ca’ Foscari di Venezia. Per la Marsilio dirige (insieme a Luisa Bienati) la collana di classici giapponesi «Mille gru», per la quale ha tradotto e curato La bella storia di Shidoken (19903) di Hiraga Gennai, Yoshino (20062) di Tanizaki Jun’ichiro e Storia di un tagliabambù (20075). Ha curato, sempre per Marsilio, i 3 volumi della Storia della letteratura giapponese di Kato Shuichi, e assieme a Luisa Bienati ha pubblicato La narrativa giapponese classica (20102). È presidente onorario dell’Associazione Italiana per gli Studi Giapponesi.