Fabian

Fabian

Storia di un moralista
prefazione di , traduzione di

pp. 240, 1° ed.
978-88-317-0666-7
Un romanzo sul disfacimento della repubblica di Weimar e insieme un'acuta satira della società contemporanea Jacob Fabian vive nella Berlino del 1930, in una città in cui sembra essere un estraneo. Si occupa di pubblicità per una fabbrica di sigarette ma viene presto licenziato. Gironzola per cabaret letterari con l'amico Labude ma non si sente affine a un mondo dove contano solo il denaro, il sesso e la realizzazione personale. Trova l'amore in Cornelia, ma è solo un'illusione, perché la ragazza lo pianta per seguire la carriera cinematografica. Perde anche l'amico Labude e, quando tutto ormai è andato storto, torna ad abitare con la madre nella sua città d'origine. Ma anche qui non avrà il tempo di ricominciare a costruirsi una nuova vita. Pubblicato nel 1931, Fabian. Storia di un moralista è uno dei più importanti romanzi sul disfacimento della repubblica di Weimar e sulla Germania nell'epoca immediatamente precedente all'ascesa del nazismo.

Autore

(Dresda 1899 - Monaco di Baviera 1974) è stato giornalista, scrittore e sceneggiatore. Nel periodo della repubblica di Weimar divenne uno dei più importanti intellettuali di Berlino, scrivendo testi per il cabaret letterario e pubblicando poesie, articoli, recensioni e libri per ragazzi. A causa di alcuni pezzi satirci sul militarismo della Germania del periodo nazista, i suoi libri vennero bruciati e messi al bando e nel 1943 gli fu proibito di scrivere, ma Kästner preferì la patria all'esilio. Nel dopoguerra si traferì a Monaco, dove continuò la sua attività lavorando al quotidiano «Neue Zeitung» e per la radio. In questo periodo i suoi libri per i ragazzi furono tradotti in numerose lingue e da parecchi suoi romanzi furono tratti dei film, tra cui nel 1980 Fabian, diretto da Wolf Gremm.