Il volume esamina linguaggi, culture, identità italiane in una prospettiva mondiale. Com'è percepita l'Italia fuori dei suoi confini, e com'è ricreata nell'immaginazione di coloro che - in un modo o nell'altro - si sentono suoi cittadini, anche se qualche volta non sanno parlarne la lingua, e non hanno il suo passaporto? In particolare ci si sofferma su quelle che possiamo chiamare «le Italie fuori d'Italia», parti di un «mondo glocale (globale + locale)» nel quale le identità culturali ed etniche sono meno legate al territorio di quanto non fossero in passato. Questa prospettiva trasnazionale si traduce in interrogativi che riguardano anche la politica, e mettono in gioco l'idea di nazione e di democrazia.