La Scuola Grande di San Rocco riapre al pubblico, dopo circa un secolo e un lungo e meticoloso restauro durato quasi vent’anni, il proprio Tesoro, un vero scrigno ricco di manufatti in oro e in argento posseduti fin dal 1485, anno di fondazione della Scuola. Oggi l'antico Santuario si offre al pubblico in tutta la sua ricchezza: nei grandi armadi e nelle teche di cristallo sono ospitati i pezzi più significativi e più preziosi dell'antico Tesoro, collocabili in un periodo compreso tra il 1430 e il XVIII secolo.
Autore
Maria Agnese Chiari Moretto Wiel é professore di Storia dell'Arte Veneta presso la sede veneziana della Wake Forest University di Winston Salem, N.C.. Tiene inoltre corsi di Storia dell'Arte Veneta del Rinascimento per la Duke University di Durham, N.C. Da anni si occupa del patrimonio artistico della Scuola Grande di San Rocco.