Un vecchio preside al suo primo giorno di pensione vede sparire tutte le speranze di cambiamento e di riscatto intraviste e proiettate in questo giorno fatidico: la fine dell'impegno quotidiano, l'indipendenza economica e affettiva riconquistata, la nuova libertà della vecchiaia. Tutto avviene improvvisamente in un crescendo di fatti e situazioni imprevedibili, comiche e dolorose contemporaneamente, assurde e vere, dove ciò che è reale si mescola a ciò che è immaginario. Una girandola paradossale che porta con sé una domanda, quasi una presa di coscienza: veramente tutto va sempre più giù? Veramente tutto si disfa, si spegne, si distrugge, sparisce?