Negli ultimi vent'anni molti scritti critici e svariate edizioni di testi hanno modificato sensibilmente il ritratto del nostro maggiore drammaturgo. Questo libro fornisce un profilo di Carlo Goldoni e della sua opera aggiornato alla luce degli studi più recenti, ponendo l'accento sulla storia materiale dello spettacolo. Accanto alle analisi dei testi viene documentato il contributo offerto alla drammaturgia dagli attori e dalle compagnie professionistiche e si ricostruisce il "consumo" spettacolare del teatro goldoniano sulle scene italiane di due secoli, con una particolare attenzione alle principali regie del Novecento, da Stanislavskij a Strehler.