Il capitalismo

Il capitalismo

Verso l'ideale cinese

pp. 336, 2° ed.
978-88-317-1010-7
Risultato del compromesso tra la prepotenza statale, la mania di spesa dei governanti e la vanità che spinge a consumare beni inutili, il capitalismo si manifesta oggi nel suo esito cinese e omologante. Con l'autonomia di giudizio e la libertà d'intelletto che lo contraddistinguono, Geminello Alvi si cimenta nell'impresa di una nuova definizione del capitalismo. Capitolo conclusivo della trilogia iniziata con Le seduzioni economiche di Faust e Il Secolo Americano, il libro prende le mosse dalla crisi del 2008 e dall'ambigua posizione dell'economia cinese per tracciare le vicende delle varie spiegazioni e restituzioni del capitalismo, gli errori e gli abbagli, e giungere a una descrizione opposta a quella marxista. Dopo averci mostrato perché il Novecento è stato «il secolo americano» e averne messo a nudo i tratti della storia segreta, Alvi ci guida attraverso la lettura di un percorso storico che sembra, inevitabilmente, condurci verso «l'ideale cinese». E spiega perché il dono debba tornare a essere elemento centrale della vita economica.

Autore

 (Ancona, 1955), economista e scrittore, è stato consigliere di banche, istituzioni, multinazionali, nonché del Ministero dell’Economia e delle Finanze. Editorialista del «Giornale», della «Repubblica», del «Corriere della Sera», con Marsilio ha pubblicato Il capitalismo. Verso l’ideale cinese (2011), La Confederazione italiana (2013), La necessità degli apocalittici (2021).