Encho San'yutei (1839-1900), uno dei declamatori più rappresentativi del Novecento giapponese, si devono famose storie umoristiche e di fantasmi, alcune originali e altre elaborate partendo da antiche leggende giapponesi e cinesi. Sulle orme del padre, comincia a calcare la scena fin dai sei anni sperimentando diverse modalità e generi di narrazione teatrale. Negli ultimi anni della carriera si dedica ad adattamenti di trame occidentali firmando testi come
Meijin kurabe. nishiki no maiginu (Maestri a confronto. Il vestito da ballo di seta, 1894), che deriva da
La Tosca di Victorien Sardou, a lui raccontata dal giornalista e scrittore di teatro Fukuchi Ochi, e per un caso elaborata prima di
Tosca di Puccini, con il quale non ci furono mai contatti.