Il segno inconfondibile di Giuseppe Capogrossi (1900-1972), così come il gesto di Lucio Fontana e la materia di Alberto Burri, ha lasciato una traccia indelebile nella storia dell'arte italiana del xx secolo. Con Capogrossi. Una retrospettiva si rende finalmente omaggio a uno dei protagonisti assoluti della scena artistica del secondo dopoguerra. Il catalogo è stato ideato come una vera e propria monografia a cura di Luca Massimo Barbero, inclusiva di opere in mostra e non, corredate da un'ampia documentazione fotografica e documentaria, edita e inedita: una importante pubblicazione risultato di uno studio di nuova generazione che mancava da alcuni decenni.