L'abitare condiviso

L'abitare condiviso

Le residenze dalle origini al cohousing

pp. 152, 2° ed.
978-88-317-1529-4
In un momento di ripensamento generale e complessivo del fare architettonico, la ricerca di archetipi e di radici comuni offre rinnovate strategie per una valida riproposizione delle nostre future abitazioni. Nuove esigenze sociali, psicologiche, economiche e culturali ci rendono più vicine e fortemente attuali alcune sperimentazioni di sistemi insediativi distanti tra loro nello spazio e nel tempo: dai complessi Tulou del Fujian ai progetti visionari di Le Corbusier, dalle esperienze scandinave di Markelius e di Erskine alle più riuscite operazioni di cohousing. Una ricerca che mira a ridare centralità a forme e tipi più appropriati nella progettazione di un autentico abitare condiviso.

Autori

(1970) è ricercatore in Composizione Architettonica e Urbana presso l’Università di Padova (DICEA). Dal 1996 al 1999 lavora presso studi professionali a Berlino, Madrid e Venezia. Consegue nel 2012 l’abilitazione scientifica nazionale a professore associato; è invitato alla UAX di Madrid e ai workshop dello IUAV di Venezia. Per Marsilio ha pubblicato nel 2012 Abitare intorno a un vuoto e nel 2013 L’abitare condiviso.
(1966), architetto libero professionista. È socio fondatore di Tamassociati, studio di progettazione impegnato da oltre 15 anni per un'architettura sostenibile e partecipata, messa in pratica in progetti di natura diversa: negli spazi pubblici, nella cooperazione internazionale, nell'abitare solidale, nella comunicazione sociale. Vincitore di numerosi premi internazionali tra cui recentemente la Menzione d'onore al premio «Medaglia d'Oro all'Architettura Italiana» nel 2012 e l'«Aga Khan Award for Architecture» nel 2013.