Per Hanna Lundmark, il freddo e la neve sono i primi ricordi, e con essi la povertà. È la carestia che la costringe a lasciare la sua misera casa ai piedi delle montagne nel nord della Svezia, e a imbarcarsi per un mondo sconosciuto. Una grande nave a vapore partita da Sundsvall la lascerà nel porto della capitale dell'Africa Orientale Portoghese, dove la sorte le ha riservato una smisurata ricchezza. Potente e misteriosa proprietaria di un bordello, Hanna vive in una realtà a lei incomprensibile, dove ognuno è rinchiuso nella sua personale gabbia di paura e nessuno sembra mai dire la verità. Sospesa tra i ricordi e un futuro che non è in grado di disegnare, Hanna si muove in un luogo degli opposti, e lentamente capisce che, se vuole ottenere l'impossibile, deve diventare un'altra persona.