Il re cervo

Il re cervo

a cura di , introduzione e commento di ,

pp. 328, 1° ed.
978-88-317-1661-1
Nel Re cervo, andata in scena per la prima volta a Venezia, al Teatro San Samuele, il 5 gennaio 1762, si conferma pienamente l'efficacia del genere teatrale sperimentato da Carlo Gozzi con le sue fiabe: una produzione che si inserisce nell'ambito della straordinaria fioritura di letteratura fiabesca registrabile nel Settecento, in rapporto con l'affermazione europea del gusto rococò. A sua volta la rigogliosa composizione di favole didascaliche, edificanti e satiriche, unita al gusto per l'esotico, trova ampio riscontro anche nel mondo delle scene, dove abbondano, nella tarda tradizione della commedia dell'arte e nel Re cervo in particolare, episodi miracolosi, metamorfosi e magie, atti a solleticare la curiosità del variegato pubblico del diciottesimo secolo. L'analisi comparata delle diverse redazioni autografe del Re cervo ci consente ora di verificare come l'autore, un letterato capace di pensare "in chiave teatrale", concepisse e componesse le sue fiabe in vista di una loro immediata messa in scena, secondo progetti fondati sulla concretezza delle esigenze del palcoscenico e di un ben definito gruppo di interpreti.

Autore

Nel 2006, in occasione delle celebrazioni del secondo centenario della morte di Carlo Gozzi (1720-1806), la Biblioteca Nazionale Marciana di Venezia ha messo a disposizione degli studiosi il Fondo Gozzi, l’archivio familiare rinvenuto nella villa patrizia di Pasiano di Pordenone e da poco acquisito. Ricco di novemilacinquecento carte manoscritte – per buona parte stese di suo pugno dal minore dei fratelli Gozzi –, esso conserva di Carlo numerosi testi preparatori, finora del tutto ignoti, di opere edite e numerosi testi inediti: commedie, atti unici, programmi coreografici, componimenti poetici, traduzioni, interventi polemici, saggi, scritture amministrative. La ricchezza, la qualità e la novità dei materiali è tale da costringere a riaprire il cantiere degli studi gozziani. È quanto si propone questa edizione nazionale, che intende offrire i testi noti e ignoti di Carlo Gozzi in edizioni criticamente accertate, corredate dalle redazioni preparatorie e debitamente commentate.