«L’Italia si trova oggi a un bivio. Può ancora avere un grande futuro se lo costruisce sulle fondamenta della sua tradizione e sulla modernità di un progetto basato sull’efficienza di una dimensione pubblica essenziale e, soprattutto, sulla vitalità della sua società».
Forti di questa convinzione, Gaetano Quagliariello, Eugenia Roccella e Maurizio Sacconi lanciano la loro proposta per costruire il centrodestra del futuro: mettere la persona al centro di ogni decisione politica, per porsi come alternativa inequivocabile alla sinistra.
In questo libro gli autori definiscono i capisaldi di tale visione, suggeriscono tre linee coerenti d’azione – difesa della tradizione, riforma dello Stato, nuova cultura di governo – e avviano un confronto con le nuove generazioni per dare vita fin da subito a un progetto di società attiva e inclusiva.
All’Italia, e all’Europa intera, serve infatti «un nuovo umanesimo, che riproponga il primato non solo della libertà ma anche della responsabilità, la tutela non solo dei diritti ma anche dei doveri, la certezza non solo delle garanzie di ciascuno ma anche della legalità per tutti, il rispetto non solo dello Stato ma anche delle libere comunità».