Gianni Berengo Gardin. Storie di un fotografo

Gianni Berengo Gardin. Storie di un fotografo

a cura di

pp. 280 con 184 ill. in b/n, 1° ed.
978-88-317-1873-8

Con oltre cento splendide immagini in bicromia raccolte in macro sezioni – Milano, Venezia, Genova, Baci, Dentro le case, Zingari, Morire di classe, Lavoro, Figura ambientata, Religiosità – il catalogo della mostra traccia i momenti fondamentali dell’attività fotografica di una delle figure più prominenti e longeve del fotogiornalismo italiano, Gianni Berengo Gardin. Il contributo di Denis Curti (Storie di un fotografo) racconta l’attività pluridecennale del fotografo veneziano che usa «la macchina fotografica al posto della penna, la vista invece della parola e scrive con il semplice fotografare». Commovente e fraterno è il contributo di Italo Zannier (La costanza della forma, ovvero «e son poeta anch’ io…») che definisce Berengo «il fotografo italiano più ragguardevole del dopoguerra, quello che meglio ha saputo mediare proficuamente le varie tendenze, con un acume visivo che non si è lasciato condizionare troppo dal gusto del momento, slittando subito oltre la moda, per cercare garanzie soprattutto nella chiarezza dello sguardo». Il catalogo chiude con una biografia di Gianni Berengo Gardin, l’elenco dettagliato di tutte le sue mostre personali, la lista delle collezioni pubbliche che ospitano sue opere e una esaustiva bibliografia con l’elenco delle più importanti firme che si sono occupate del suo lavoro.