La sua mente è un labirinto

La sua mente è un labirinto


pp. 160, 1° ed.
978-88-317-2039-7

Un figlio osserva l’inesorabile invecchiare della madre, il decadere del corpo e della mente, l’affievolirsi della memoria fino a scomparire, la perdita di capacità fi siche come il movimento e l’articolazione del linguaggio, culminante nell’afasia e in una pressoché totale immobilità; e la madre, nel disperato tentativo di opporsi a questo processo e nelle possibilità che esso provoca e permette, fa affiorare implacabilmente la parte più segreta di se stessa. Ne scaturisce uno strano colloquio, fitto e teso, in cui, nonostante fraintendimenti e sconnessioni, si forma una nuova visione della loro storia, una focalizzazione completamente inattesa della loro esistenza. Cesare Lievi racconta con grazia e ammirevole lucidità quelli che probabilmente sono i momenti più intensi di un rapporto tra madre e figlio, in cui l’amore, la devozione, la presa di coscienza dell’inizio della fi ne, si fanno struggente cronaca e intimo diario del sentimento filiale.

Autore

(Gargnano sul Lago di Garda, 1952) è regista teatrale di fama internazionale, scrittore e traduttore. Per Marsilio ha pubblicato la raccolta di poesie Stella di cenere (1994), i lavori teatrali Il vecchio e il cielo (2010) e Soap Opera (2015), il romanzo La sua mente è un labirinto (2015) e le traduzioni di Torquato Tasso e Ifigenia in Tauride da Goethe.