Oscar Wilde (Dublino 1854 - Parigi 1900), forse il personaggio più noto della fine secolo inglese, ha legato indissolubilmente il suo nome ai processi per omosessualità che nel 1895 lo condannarono a due anni di lavori forzati. Grande rinnovatore del linguaggio della commedia (
Il ventaglio di Lady Windermere,
Un marito ideale,
L’importanza di essere onesto),
dandy coltissimo e spregiudicato, accanto a
Il ritratto di Dorian Gray fu autore di saggi intelligenti e provocatori (
Il critico come artista,
La decadenza della menzogna), di raccolte di racconti (
Il delitto di Lord Arthur Savile) e favole per bambini (
Una casa di melograni). L’esperienza della prigione gli ispirò
La ballata del carcere di Reading.