L'arte è un linguaggio universale. Questo potrebbe essere il motto di Martial Raysse, maestro francese dell'arte pop e neorealista, celebrato oggi con una nuova grande personale a Palazzo Grassi, la prima in Italia, dopo quella recente del Centre Pompidou che l'ha definitivamente consacrato. Oltre 350 opere, che spaziano in tutti i campi esplorati dal grande artista visionario (pittura, scultura, video, fotografie e disegni), ci consentono di apprezzare e conoscere il percorso artistico di Raysse, singolare, indipendente e sempre ai margini dei grandi trend artistici degli ultimi 50 anni.