Confessioni di un anticonformista

Confessioni di un anticonformista

Storia della mia vita

pp. 240 con 16 di inserto b/n, 1° ed.
978-88-317-2234-6
«Voglio raccontare la tua vita come non è mai stato fatto prima». Annalisa Chirico irrompe così nella quotidianità del professor Umberto Veronesi. Gli propone un viaggio tra i ricordi per ripercorrere la «risalita controcorrente» di quel ragazzino che, nato da una famiglia di contadini della pianura lombarda, è stato incluso per ben due volte nella rosa finale dei candidati al Nobel per la medicina. Nel dialogo serrato tra la giovane giornalista e l'uomo di scienza due generazioni si confrontano sui grandi temi dell'esistenza - l'amore, le passioni, la morte, la pace, la religione - e sugli avvenimenti della storia e dell'attualità. Ne emerge il resoconto di una battaglia quotidiana tra desideri, tentazioni, aspettative e bisogni. «La lezione che il professore consegna ai lettori è - nelle parole di Annalisa Chirico - l'umiltà dell'essere. È un uomo senza pretese da superuomo che si scopre in modo inedito nella propria umanità, finanche negli aspetti più intimi e delicati, con l'inevitabile carico di ridicolo che la vita di ciascuno di noi porta con sé». Protagonista di queste pagine «è il bambino rimasto orfano di padre a sei anni, che fa i conti con la povertà in una cascina di campagna. È il soldato arruolato con la forza, costretto ad affrontare l'orrore delle armi e delle mine. È il giovane che compie il proprio apprendistato sessuale grazie alle carezze lascive delle prostitute appostate su un tratturo di campagna. È lo studente universitario che incanta le ragazze e sgobba il triplo più degli altri, perché sa che quello che diventerà dipende soltanto da lui. È il medico tenace che scardina il paradigma scientifico dominante nella lotta contro il cancro per imporne uno nuovo, a muso duro. All'inizio è il solo a credere in un'idea folle e rivoluzionaria: il seno non va amputato, il seno si può conservare. Soltanto a distanza di anni, dopo una sperimentazione rischiosa e contrastata, il resto della comunità scientifica internazionale gli darà ragione». Dalle riflessioni del «Veronesi self-made man» Annalisa Chirico ricava e ci rivolge un'esortazione: non cedere mai all'autocompatimento, ma lottare senza sosta per diventare ciò che si desidera.

Autori

(1925), medico di fama internazionale, ha fondato e diretto per vent'anni l'Istituto Europeo di Oncologia di Milano. Già ministro della Sanità, è stato senatore dal 2008 al 2011. Autore di oltre ottocento pubblicazioni scientifiche, ha ricevuto quattordici lauree honoris causa e numerosi riconoscimenti mondiali. Tra i suoi ultimi libri: Il mestiere di uomo (Einaudi 2014), Il mio mondo è donna (Mondadori 2015) e I segreti della lunga vita. Come mantenere corpo e mente in buona salute (Giunti 2015).
scrive per «Il Foglio» e per «Panorama». Dottoressa di ricerca in Political Theory alla Luiss Guido Carli di Roma, ha un master in European Studies. Ha lavorato al Parlamento europeo e condotto campagne per la libertà di scelta, contro gli eccessi del sistema giudiziario e carcerario, per un femminismo libertario e moderno. Dal 2016 presiede il movimento Fino a prova contraria. Con Marsilio ha pubblicato Siamo tutti puttane. Contro la dittatura del politicamente corretto (2014) e l'autobiografia a quattro mani di Umberto Veronesi, Confessioni di un anticonformista (2015).